Uno dei tanti motivi spiegati da Lo Monaco che ha spinto la società ad indurre questa conferenza, è il brutto clima che si è venuto a creare attorno alla squadra.
Giusto fischiare alla fine -dichiara il direttore- ma è inaudito fischiare dopo 20 minuti dal fischio d’inizio […] alcuni godono nel distruggere tutto e sembra che aspettino che il Catania perda per potersi lamentare. La colpa è di tutti, a partire dalle curve che cantano <<Noi siamo il Calcio Catania>> e poi sono costretti a lasciar sola la squadra in trasferta perché combinano sempre danni ad ogni uscita. Il Catania è della città. Passando dai giornalisti che danno voce anche tramite i social ad alcuni elementi che sanno solo screditare godendo delle nostre disgrazie. Abbiamo sulla carta una squadra di altissimo livello, non potevamo sapere che gente del calibro di Curiale o Marotta non avrebbero reso quanto sperato. Lotteremo fino alla fine, ci sono ancora 33 punti in palio, e tramite play off quest’anno saliranno due squadre e non una.