Catania non bello ma efficace. Battuta la capolista 3-1

E’ arrivato un segnale forte oggi, dalla formazione rossazzurra. Il Catania, a differenza della scorsa stagione, ha dimostrato di saper reagire anche nei punti chiave. Caratteristica fondamentale, che è venuta sistematicamente a mancare lo scorso anno quando il Catania ha sprecato le occasioni d’oro che si sono presentate.

Il match

Quella di oggi è stata la prima prova del nove e alla fine dei conti il Catania l’ha ampiamente superata. La partenza non è stata entusiasmante. Il Trapani infatti, da capolista qual è, ha messo sotto gli etnei per quasi tutto il primo tempo, rischiando più volte di passare in vantaggio. La squadra di Sottil è apparsa sottotono nei ritmi e ha faticato parecchio nel contenere le iniziative dei granata. Deludente la prestazione di Baraye (sostituito nella ripresa) che oltre ad aver commesso molti errori in fase di impostazione, ha causato un calcio di rigore a favore del Trapani. La partita rischia di cambiare,ma Evacuo,sommerso dai fischi del pubblico, spedisce la palla alta di quel tanto che basta per impattare la traversa senza insaccarsi e per il “Massimino” è come un gol.
Il Catania crea comunque qualche occasione: Marotta spreca in avvio davanti all’estremo difensore granata e Angiulli allo scadere colpisce una traversa con il suo mancino.
Il Trapani rimane comunque per la maggior parte del tempo nella metà campo rossazzurra, crea molte occasioni ma non capitalizza.

Ciò si rivelerà fatale, poiché nel secondo tempo il Catania entra in campo con un piglio nettamente diverso e crea subito un’azione pericolosa che si tramuta in calcio di rigore. Lodi rimane freddo sul dischetto ed insacca l‘1-0. Passa solo qualche minuto, e gli etnei sono di nuovo in attacco. Manneh si invola verso la porta avversaria e serve Marotta che si accentra e con l’aiuto di un colpevole Dini trova il suo primo gol in campionato in Rossazzurro. Il Trapani prova a reagire portandosi in avanti, ma al 61° il Catania mette il risultato in cassaforte. Lodi su azione trova la deviazione di un avversario e sigla una favolosa doppietta!
La formazione di casa, prova quindi ad addormentare la partita ma il Trapani non molla e 9 minuti dopo trova il meritato 3-1. La squadra di Italiano le prova tutte per cercare di riacciuffare il match,Vassallo viene espulso allo scadere, ma il Catania gestisce bene e mette in saccoccia altri tre punti. La capolista è battuta e il rammarico per non aver fatto punteggio pieno a Caserta aumenta. Ma i presupposti sono ottimi, il Catania gioca bene quando vuole ma sa anche soffrire.

C’è ancora molto da migliorare, ma se si considera che la squadra ha una condizione ancora non ottimale, le prospettive future sono ottime.